Presentazione Crono delle Nazioni 2017

Con la Crono delle Nazioni 2017 cala il sipario sul lungo ed intenso calendario francese. La prova a cronometro in programma domenica 15 ottobre si snoderà come da tradizione nella provincia della Vandea, ma quest’anno non concluderà il calendario europeo visto lo spostamento in calendario della Sluitingsprijs Putte-Kapellen. Nata come corsa riservata agli amatori nel 1982, la Crono delle Nazioni è diventata prima una corsa open, quindi aperta sia agli amatori che ai professionisti, per poi esser riservata esclusivamente ai professionisti dal 1996. Al fianco della corsa per i professionisti sono nate anche prove contro il tempo riservate alle donne, gli Under23 e gli Juniores.

ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 14:30

ORARIO DI PARTENZA ULTIMO CORRIDORE: 15:24

ALBO D’ORO RECENTE

IL PERCORSO

Les Herbiers > Les Herbiers (49,7 km)

Non cambia il percorso della Cronometro delle Nazioni. Nonostante il chilometraggio sia leggermente minore, nelle scorse edizioni si percorrevano 51 chilometri, la sostanza non cambia, con un tracciato che si snoderà intorno a Les Herbiers. Poche le difficoltà dal punto di vista altimetrico, con i corridori che si dirigeranno a nord verso Chambretaud affrontando l’unica salita di giornata, il Mont des Alouettes. Una volta raggiunta la località rinominata la Città della Sposa i corridori si dirigeranno verso sud-est, passando per il primo punto intermedio, prima di fare rotta verso St. Paul en Pareds, dove sarà posto il secondo rilevamento intermedio. Il terzo e ultimo rilevamento cronometrico sarà invece posto a Mouchamps, posto a circa 13 chilometri dalla conclusione, dove i corridori transiteranno prima di ritornare verso Les Herbiers.

I FAVORITI

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Si preannuncia un duello fra Campioni Europei sul traguardo di Les Herbiers. I due grandi favoriti per il successo finale sono infatti gli ultimi due corridori ad aver vinto la cronometro dei Campionati Europei: Jonathan Castroviejo (Movistar) e Victor Campenaerts (Lotto NL – Jumbo). Lo spagnolo l’anno scorso si piazzò al secondo posto, a soli 5 secondi dal vincitore, e proverà domani a prendersi la sua personale rivincita. Campenaerts però non starà sicuramente a guardare, anche se nelle ultime corse non è sembrato al top della forma. Sulla carta il duello per il successo sarà fra i due, ma tanti corridori proveranno ad inserirsi in questo duello.

È questo il caso del campione nazionale francese Pierre Latour (AG2R La Mondiale), Ryan Mullen (Cannondale – Drapac), Martin Toft Madsen (BHS – Almeborg-Bornholm), sul podio dodici mesi fa proprio davanti a Mullen, il campione del mondo fra gli Under23 Mikkel Bjerg (Team Giant – Castelli), fresco di una performance eccezionale in pista sfidando il Record dell’Ora, e Sylvain Chavanel (Direct Energie), già vincitore della corsa nel 2014, salendo sul podio anche in altre due occasioni.

Con soli 28 corridori al via, nella lotta per la vittoria o per il podio potrebbero rientrare anche dei nomi a sorpresa. Un esempio può essere Stephane Rossetto (Cofidis), quarto nell’edizione del 2015, o Jeremy Roy (FDJ), ma anche di Anthony Delaplace (Fortuneo – Oscaro), Harry Tanfield (BIKE Channel Canyon) ed il duo dell’Equipe Cycliste Armée de Terre composto da Damien Gaudin e Thomas Rostollan.

METEO PREVISTO

Cielo poco nuvoloso. Umidità del 69% con possibilità di precipitazioni del 10%. Vento direzione NNO a 21 km/h. Temperature fra i 16° ed i 24° C

MAGGIORI INSIDIE

Un fattore molto importante sarà sicuramente quello legato all’intensità del vento. Durante la prova sono infatti previste raffiche fino a 21 km/h e questo potrebbe condizionare la prova di alcuni corridori in base al momento della loro partenza.

MATERIALE TECNICO